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Biblioteca Missionari della Divina Redenzione in Visciano

PATRIMONIO:
Consistenza complessiva della collezione 11400

Settori di specializzazione: Missioni e educazione religiosa; Missioni cattoliche; Religione; Storia Locale; Fondi antichi Fondo Libri Antichi

PRESENTAZIONE
Sulle rupi, che sovrastano quasi a picco e dividono i territori di Liveri e S. Paolo Belsito, si elevano i ruderi di un antico Convento, chiamato ancora oggi “Camaldoli vecchi”.
Anticamente era beneficio laicale della famiglia Siccardi,”civitatis casti mari de Stabia”. Dalla Bolla del 23 marzo 1551 conosciamo che il beneficio era detto “S. Angelo al Monte” forse per distinguerlo da S. Angelo al Piano, cioè quello sulla collina sopra il Seminario Vescovile di Nola; risulta ancora che l’investito del beneficio era un certo D. Giovanni Vitello. I Camaldoli di Napoli nel 1837 recuperano l’eremo di S. Maria degli Angeli di Nola. Con le leggi eversive del 1867 solo a Nola e a Napoli rimase qualche religioso in forma privata, gli altri Eremi furono tutti soppressi. Solo nel 1895 potè essere recuperato da Monte Corona anche l’Eremo di Nola di S. Maria degli Angeli. L’ Eremo, grazie alla sua favorevole localizzazione geografica ed alla natura vulcanica del suo territorio, costituisce un ecosistema incontaminato. Eremo e monastero hanno nei secoli costituito un rilevante patrimonio librario.
Verso l’anno 1985, i frati Camaldolesi in previsione di dover lasciare l’eremo S. Maria degli Angeli di Nola, trasferirono tutto il materiale d’archivio e un buon numero di libri ritenuti più importanti, compresi gli scaffali nell’Eremo di Frascati. Una buona parte dei libri forse meno importanti furono venduti alla libreria casa Editrice Borla di Torino, altro materiale fu venduto ad un antiquario di Padova. La Biblioteca dei Missionari della Divina Redenzione nasce in forma privata e modesta intorno al 2000, quando i padri della Congregazione Missionari della Divina Redenzione, subentrati all’Eremo nell’anno 1990, ampliarono il fondo antico grazie alle diverse donazioni di parroci con seicentine e diverse settecentine. Il fondo moderno si è ampliato con gli acquisti fatti dai padri della Congregazione. La Biblioteca fino ad allora non possedeva un catalogo, un inventario cartaceo, ma aveva uno schedario piuttosto rudimentale non più rispondente, oggi, alle norme vigenti.
Attualmente la Biblioteca si sta arricchendo, quasi quotidianamente di volumi donati per cui il patrimonio è destinato ad aumentare notevolmente, grazie anche agli eventuali contributi che ci permetteranno di acquistare nuove opere e di provvedere al più presto alla catalogazione informatica e alla specializzazione del personale addetto. Da alcuni decenni tale patrimonio si è arricchito anche di un’ampia dotazione di riviste. Il patrimonio librario dell’eremo dei Camaldoli è costituito da circa 11.000 volumi. I fondi librari comprendono anche opere di Letteratura italiana, Letteratura inglese, Storia, Storia locale, Arte, Filosofia, Spezieria. La sala di consultazione del catalogo cartaceo, la sala di lettura e l’ufficio del bibliotecario si trovano nella sede del monastero.

NOME DELLA SEDE
Eremo dei Camaldoli di Nola